Scopo di questo articolo, estrapolato dalla Pubblicazione scientifica (https://doi.org/10.48274/IBI25), è la spiegazione dei fenomeni fisici che si manifestano dietro una comunicazione tra due (o più) persone, portando in auge il contesto Psiche-Somatico che la caratterizza. La conoscenza di tali meccanismi, che portano ad una suddivisione in due classi di modalità comunicativa, magnetica ed elettrica, comporta la possibilità di una propria migliore e più
efficace comunicazione oltre alla consapevolezza di un eventuale approccio comunicativo disfunzionale o semplicemente egoico di chi interagisce con noi.
Tali conoscenze ci portano inoltre alla valutazione di come la comunicazione può generare effetti nocebo. Sarà inoltre visto come sia possibile modificare l’approccio comunicativo attraverso semplici tecniche energetico-meditative tipiche del Metodo Summa Aurea®.
Sappiamo che il campo elettrico del cuore ha un’ampiezza di 40, 60 volte superiore a quello del cervello, mentre quello magnetico è circa 5000 volte più forte del campo generato a livello cerebrale; e si estende tutto intorno al corpo fino ad una distanza di 2/4 metri (ma può arrivare anche a decine di metri) e l’informazione energetica contenuta nel cuore viene ricevuta da tutte le persone che ci circondano (Fabbroni R., Molinari C. G., Sanna A, 2022).
Il cuore trasmette informazioni attraverso le pulsazioni del suo campo magnetico non diversamente da come fanno i cellulari o le stazioni radio. Il campo magnetico del cervello invece si estende a non più di alcuni cm dal cranio.
Il cuore è molto più di una semplice pompa quindi, è un organo sensoriale, un sistema complesso con un proprio cervello, un centro per ricevere ed elaborare informazioni. Il sistema nervoso del cuore o cervello-del-cuore consente di imparare, prendere decisioni funzionali ed indipendenti dalla corteccia cerebrale ed i segnali che invia al cervello influenzano le regioni superiori coinvolte nella percezione, cognizione ed elaborazione emotiva. È sempre presente come campo ritmico ed ha una forte influenza sui processi di tutto il corpo attraverso interazioni con i campi magnetici (Fabbroni R., Molinari C. G., Sanna A, 2022).
Ora, è bene precisare che di fronte ad un evento, è più corretto analizzare il campo elettrico del cervello assieme a tutto il sistema nervoso che è comunque attivo e ciò porta sicuramente ad un bilanciamento tra il valore del campo elettrico generato dal cuore e quello generato dal cervello+sistema nervoso che diventa pi ampio.
Questo aspetto di ribilanciamento è sicuramente molto importante anche se poi, in ultima analisi, ciò che è rilevante è lo stato del Campo Scalare del Cuore (Fabbroni R., Molinari C. G., Sanna A, 2022).
In questo contesto diventa rilevante porre l’attenzione nuovamente sul sistema cardiocircolatorio, sul cuore e sul suo flusso sanguigno. È nel cuore che si trova il centro della bobina vascolare del Möbius: un’intersezione del sangue venoso che passa attraverso l’atrio destro, sovrapponendosi al sangue aortico che passa attraverso l’atrio sinistro.
L’intersezione della bobina di Möbius avviene proprio di fronte ai polmoni, che contengono un’enorme rete di connessioni capillari. Questa rete capillare funge da batteria per la memorizzazione di onde scalari.
Le Ricerche dell’Istituto Hearth Math mostrano che le informazioni sullo stato emotivo di una persona vengono trasmesse in tutto il corpo attraverso il Campo Magnetico del cuore. I modelli ritmici dei battiti del cuore cambiano in modo significativo, quando sperimentiamo emozioni diverse. Le emozioni negative, come la rabbia o la frustrazione, come sappiamo, sono associate ad un irregolare e disordinato modello incoerente dei ritmi del cuore, mentre al contrario l’amore, l’amorevolezza, l’apprezzamento sono associati ad una superficie ordinata, creando un modello coerente di attività ritmica del cuore stesso.
Il cervello del cuore è in grado di registrare direttamente le informazioni del sistema ormonale e di altri sistemi e tradurli in impulsi nervosi, elaborando così direttamente l’informazione che riceve, inviandola poi al cervello lungo un circuito nervoso che utilizza il nervo vago ed i nervi posti ai lati della colonna vertebrale, raggiungendo poi il cervello limbico ed infine la corteccia cerebrale.
Il cervello del cuore può dunque influenzare quello della testa, cioè il nostro modo di pensare, di vedere le cose, la nostra percezione della realtà, le nostre reazioni emozionali: cambio di Consapevolezza (Fabbroni R., Sassola A., Capello Lorenzo P., 2022).
A questo punto entra in gioco la Teoria del Campo di Consapevolezza Unificato -TCCU che vado qui a riassumere (Fabbroni R., 2021b).
Le interazioni tra i sistemi
La TCCU per spiegare la struttura e il funzionamento, nello specifico dell’essere umano, si avvale di tre Enti intrinsecamente interconnessi:
- Campo Elettrofisiologico
- Campo Elettromagnetico esterno
- Consapevolezza
Elettrofisiologia
Con il termine elettrofisiologia si indica una branca della fisiologia che ha come studio il funzionamento dell’organismo dal punto di vista elettrico, sia in condizioni fisiologiche normali sia sotto l’influsso di un potenziale elettrico esterno. In particolare l’elettrofisiologia può essere applicata al funzionamento elettrico del cuore o al funzionamento elettrico delle cellule. In questo secondo caso si parla di “elettrofisiologia cellulare”.
Alcune delle tecniche sfruttate nell’ambito dell’elettrofisiologia sono le seguenti:
– elettrocardiografia – elettroencefalografia – elettromiografia -elettroretinografia.
Il Campo elettrofisiologico dell’essere umano rappresenta la sua struttura materiale guardata da un punto di vista energetico, dato che, come ben sappiamo, E=mc², la nota Formula di Einstein
dove “E” indica l’energia, “m” la massa e “c” la velocità della luce nel vuoto, ci spiega bene che tutto ciò che è materia è energia. Quindi questo è il campo con la densità energetica più bassa
Campo Elettromagnetico esterno
Il cuore trasmette informazioni, come abbiamo visto, attraverso le pulsazioni del suo campo magnetico non diversamente da come fanno i cellulari o le stazioni radio.
Il cuore è molto più quindi di una semplice pompa come detto, è un organo sensoriale, un sistema complesso con il proprio cervello, un centro per ricevere ed elaborare informazioni che si espande oltre il corpo fisico generando un campo elettromagnetico generatore di quelli che vengono definiti Corpi Sottili.
Consapevolezza Vs. Coscienza
In linea generale si usano i termini sopraindicati come sinonimi ma a ben vedere non lo sono infatti dalle analisi fatte e dalle ricerche attualmente presenti sull’argomento della coscienza la stragrande maggioranza dei ricercatori fa assurgere al termine coscienza una attività fisiologica ben precisa ed analizzabile attraverso apparecchiature di vario tipo e ne collega l’attività in precise zone cerebrali.
La Consapevolezza, invece, o anche detta “attenzione consapevole”, è la capacità di porre attenzione, intenzionalmente, al momento presente in modo non giudicante e soprattutto con la capacità di integrare nel profondo ciò a cui siamo stati attenti con la conseguente modifica anche dei nostri comportamenti. È un processo che necessità di uno stato di presenza che è ben superiore alla coscienza delle cose ed è connessa e parte del Campo Unificato, della Oneness.
La TCCU: Le interazioni tra i sistemi
La figura indica in modo semplice l’interazione e la connessione tra i sistemi che la compongono.
Il celeste è la componente fisiologica, il blu è la consapevolezza e il giallo il campo elettromagnetico.
La consapevolezza è ovviamente il collante tra gli altri due sistemi ed è il regolatore di tutto il Sistema Umano.
Questo perché, come sappiamo dalla Fisica Quantistica, è l’Osservatore che crea la Realtà.
L’evoluzione della persona comporta che la sua conoscenza delle cose muti, si trasformi e la sua consapevolezza delle cose aumenti. Questa situazione modifica il CEM (Campo ElettroMagnetico) che a sua volta si espande.
Il funzionamento è lo stesso di qualsiasi forma di vita e si esprime con la pulsazione che ha due stadi, contrazione ed espansione.
A) La Contrazione del Sistema Umano e la sua Espansione
La contrazione è quello stato in cui l’essere umano è nella perfetta omeostasi tra le varie componenti ulteriori in cui si divide: corpo, mente ed energia.
Questo stato si verifica quando la persona svolge un percorso di consapevolezza ed è quindi in uno stato di armonia superiore dovuto alla riduzione degli stati di malessere a seguito della risoluzione delle dinamiche associate.
In questo stato d’essere la persona si trova in piena armonia con uno stato di connessione a sentimenti, che gli consento il vivere con calma, serenità, pace, amore e gioia.
In questo contesto vive nel distacco emozionale immerso nei sentimenti che ha raggiunto e slegato dalle dinamiche umane.
La sua mente è in quiete e la sua consapevolezza è ampia e le frequenze cerebrali sono mediamente più basse della norma con anche picchi in Onde Gamma.
Il suo CEM è ampio e il suo stato di salute è ottimo.
Questa situazione porta la persona ad avere quindi un equilibrio interiore in ogni sua componente.
B) L’Espansione del Sistema Umano e la sua Contrazione
Se il sistema biologico si altera abbiamo una disarmonia tra le componenti corpo, mente ed energia.
Questo significa che come spesso accade, un’emozione ha portato allo sviluppo di una modificazione energetica della persona che può diventare fisiologica.
Il perdurare nel tempo di questa alterazione provoca una cristallizzazione energetica (collasso d’onda), nella parte del soma interessato, rendendo stabile la disarmonia.
Questa situazione comporta uno sbilanciamento di coscienza che porta ad una contrazione del campo elettromagnetico esterno che era stato nel frattempo in fibrillazione a causa del cambio energetico che era in atto nella persona. Tendenza che si è formalizzata con la cristallizzazione dell’energia. Questo fatto ha portato ad una riduzione di coscienza in quanto la consapevolezza di ciò che ha causato l’espansione è alla persona non palese altrimenti lo avrebbe evitato. Conflitto con la propria Anima.
La salute della persona cambia con la riduzione proporzionata del CEM stesso.
Come si può vedere dalle due figure con l’espansione del sistema fisiologico si ridimensionano gli altri due sistemi. Ad esempio se una persona si arrabbia in modo sostanziale, si alza la sua pressione e il ritmo cardiaco aumenta, tanto che in situazioni ripetute la persona può manifestare anche un infarto.
Le qualità della comunicazione: magnetica ed elettrica
Quando una persona è in uno stato coerente, secondo la TCCU, è in uno stato di consapevolezza e quindi anche di connessione con la propria Anima.
Quindi il campo magnetico del cuore prende il controllo dello stato della persona attraverso onde elettromagnetiche coerenti che pervadono il sistema cervello che entra anch’esso in modalità coerente.
Questo significa che l’approccio comunicativo è di tipo “magnetico”.
Questo accade perché in questo stato, il campo elettromagnetico complessivo della persona, è armonico e ampio e quindi per risonanza va ad interagire con il campo elettromagnetico della persona con cui si comunica con la possibilità di portarlo al proprio stato di coerenza (Molinari C.G., Fabbroni R., 2021).
Se il ricevente è in una posizione di ascolto l’effetto della comunicazione, per chi la riceve, sarà acquisita in modo armonico, con accezione positiva a prescindere dal contenuto. La persona è portata a sentire ciò che ha da comunicare, come se fosse guidata dalla propria Anima. Mancanza di effetto nocebo.
Inoltre, aspetti della modalità magnetica sono:
- Apertura verso l’altro
- Capacità di ascolto
- Capacità e disponibilità al dialogo e al confronto
- Alto livello di empatia
- Connessione cuore a cuore, Anima ad Anima
- Approccio evolutivo
Questo approccio è poi portatore di benessere nell’altra persona (Pagnoncelli D., Ledda M.E., 2021).
Infatti la persona può essere nel momento della comunicazione in uno stato di sofferenza, preoccupazione, come quando è in attesa di un referto e questo tipo di approccio energetico può essere funzionale in più ambiti (Argiolas V., Fabbroni R., 2021).
Dal punto di vista della Fisica, le 4 Forze Primordiali (Fabbroni, R., 2023), sono tutte coese e l’interazione elettrodebole è presente e in un buono stato di connessione (Fabbroni, R., & Sanna, A., 2023a).
Quando una persona è in uno stato incoerente, secondo la TCCU, è in uno stato di scarsa consapevolezza e quindi anche di ridotta o assente connessione con la propria Anima. Ciò significa che il campo magnetico del cuore genera onde incoerenti che producono un campo elettromagnetico del cuore incoerente.
In questo contesto la persona e in preda agli effetti delle emozioni e quindi è in uno “stato elettrico”.
Lo stato elettrico a livello comunicativo si evince anche quando una persona possiede un approccio freddo, apatico, dovuto ad una bassa connessione animica che, anche se apparentemente fa sembrare la persona priva di emozioni visibili, ne possiede a livello inconscio. Questo stato è presente in tutte le persone sottoposte a stress. Qui la parte elettrica è preponderante in quanto legata alle emozioni (negative), come detto e quindi porta la persona stessa a pensare, valutare attraverso i condizionamenti ingenerati dall’evento stesso e alle correlazioni intime che questo evento richiama, rinforzando lo stato elettrico e di condizionamento stesso. Effetto nocebo molto presente (Fabbroni R., Sanna A., 2023).
Inoltre aspetti della modalità elettrica sono:
- Chiusura verso l’altro
- Incapacità di ascolto e attenzione esclusiva verso sé stessi
- Mancanza di disponibilità al dialogo e al confronto
- Basso livello di empatia
- Chiusura della connessione cuore a cuore, Anima ad Anima
- Comunicazione orizzontale, razionale che porta le memorie del passato nel presente, portando così a rivivere il passato evitando il cambiamento
- Approccio evolutivo bloccato
Dal punto di vista della Fisica, le 4 Forze Primordiali (Fabbroni, R., 2023), sono in uno stato incoerente. L’interazione elettrodebole è presente perché non si è in uno stato patologico manifesto (Fabbroni, R., & Sanna, A., 2023a) ma solo in uno sfasamento tra il campo scalare del cuore e quello primordiale: il vuoto quantico (Fabbroni, R., 2023).
Come cambiare lo stato comunicativo
La TB-Tecnica Bioenergetica secondo il Metodo Summa Aurea® si inserisce nel contesto delle discipline energetiche e dei cambiamenti di stato, mentale, fisico e anche spirituale che apportano attraverso la pratica (Fabbroni R., 2021a).
Tale Metodo, ad oggi, è sostenuto da oltre 20 pubblicazioni scientifiche che ne portano in auge la validità a partire dalla sua interazione in ambito biofisico (Fabbroni R., Resta S., 2020).
L’approccio comunicativo, a prescindere dal contesto, diviene elemento sostanziale, oltre che per l’efficacia nell’eventuale apprendimento, in tutte le modalità relazionali in cui questo avviene posto in essere.
La comunicazione, come abbiamo visto può essere patologica (Fabbroni R., Sanna A., 2023c), e ingenerare cambiamenti fisiologici (Fabbroni R., 2023a), emotivi (Fabbroni, R., & Sanna, A., 2023c), e spirituali (Fabbroni, R., & Sanna, A., 2023b).
La TB-Tecnica Bioenergetica secondo il Metodo Summa Aurea® apporta benefici alla persona su molti livelli (Fabbroni R., Sanna A., 2022), ed è quindi uno strumento utile e funzionale, nonché necessario per un approccio comunicativo, efficace ed armonico in ogni contesto professionale e relazionale in generale.
Entrando nel dettaglio, il METODO SUMMA AUREA® è un potente strumento per lavorare a livello PSICOFISICO-ENERGETICO, attraverso la conoscenza e l’uso della Bioenergia e della Informazione ad essa correlata. Conoscere e utilizzate tale Metodo consente di:
- riarmonizzare il nostro campo energetico;
- riequilibrare il nostro stato psico-fisico-emozionale;
- riequilibrare il sistema endocrino;
- riequilibrare i ritmi sonno-veglia stimolando la ghiandola pineale (epifisi) a una maggiore o minore produzione di melatonina;
- imparare a ricaricare energeticamente noi stessi o altre persone;
- ridurre la sofferenza e il dolore personale o di altre persone;
- integrare l’approccio Bioenergetico con le varie tecniche di massaggio e trattamento osteopatico, d’ipnosi, shiatsu e tuina;
è inoltre funzionale per:
- comprendere quali siano i nostri conflitti umani;
- prendere coscienza di come funzioniamo a livello psico-fisico e quali dinamiche e condizionamenti sono in atto in noi;
- imparare ad affrontare e risolvere ciò di cui abbiamo preso coscienza e che intrappola la nostra vita creando malessere;
- recuperare un equilibrio interiore foriero di ritrovato benessere psico-fisico e spirituale;
In un approccio alla salute e al benessere l’Operatore ha come scopo iniziale di portare la persona presente a sé in uno stato di rilassamento profondo e ciò si ottiene quando le onde cerebrali della stessa persona entrano in risonanza con quelle del terapeuta che ha spostato la sua coscienza ad uno stato di profonda quiete grazie alle tecniche specifiche presenti nei corsi (Fabbroni, R., & Molinari, C. G., 2021).
Si giunge cioè ad una situazione di “comunanza elettromagnetica” tra chi è in uno stato di quiete profonda e il cliente/paziente: se si misurassero in questo momento le onde elettriche cerebrali con l’elettroencefalogramma si documenterebbe la presenza in entrambi del ritmo theta-delta, caratterizzato da una frequenza media di 4 Hz, tipica di uno stato di rilassamento profondo della mente che coincide col sonno profondo senza sogni.
È importante comprendere inoltre che l’energia del Metodo Summa Aurea® è differente da quella presente in ogni tipologia di altra disciplina essendo energia Scalare (Fabbroni R. 2023) anziché elettromagnetica.
In questo stato la Coscienza che è un “Campo Informato”, organizza le informazioni del sistema (sensoriali, emozionali e mentali) rendendole “Coerenti” e consente alla persona di aprirsi al trattamento o alla comunicazione che sta ricevendo nel modo più profondo, armonico e funzionale possibile. Possiamo quindi parlare di coerenza intercerebrale, ossia di “sincronizzazione interpersonale”.
I cervelli di coppie di persone vicine, che normalmente sono caratterizzati da onde completamente indipendenti e non coerenti, possono sincronizzarsi tra loro anche a livelli molto alti. Questa “comunicazione sottile” tra persone permette di quantificare fenomeni come l’affetto di coppia, l’empatia, il feeling e la telepatia. Possiamo parlare a questo punto di un altro fenomeno che è riscontrabile come risultato per gli studenti dei Percorsi formativi: la sincronizzazione collettiva”, ossia l’esistenza di un “campo di coerenza collettivo” tra persone in gruppo.
Ecco come è possibile rimodulare la propria comunicazione e renderla efficace e priva di effetti nocebo.
NOTA: All’interno del Percorso per Operatore di Medicina Integrativa Informazionale (MII) Avanzato ad indirizzo Bioenergetico secondo il Metodo Summa Aurea® vi è uno specifico corso dedicato a questo argomento…. Vai al Programma Didattico
Autore
Roberto Fabbroni
Fondatore del Metodo Summa Aurea
Presidente di A.I.O.S.A. e Dir. Scientifico I.B.I.
Bibliografia
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